È iniziato il conto alla rovescia per lo scontrino obbligatorio in Germania. Lo scorso dicembre le due Camere del Parlamento tedesco, il Bundesrat e il Bundestag, hanno approvato la legge che rende obbligatorio a negozianti e addetti alla ristorazione l’emissione dello scontrino fiscale a partire dal 2020. La Germania si allinea così ad altri paesi europei che già da tempo hanno introdotto l’obbligo di emettere lo scontrino. La decisione lungamente attesa è stata adottata per limitare l’evasione fiscale che si stima ammonti fino a 10 miliardi di euro all’anno. Con le manipolazioni dei registratori di cassa che permettono di ridurre l’ammontare dell’incasso molti esercenti riescono a evadere abbastanza facilmente il fisco.
Con lo scontrino obbligatorio ogni incasso dovrà essere registrato e non potrà essere cancellato. Gli esercenti dovranno quindi iniziare a modificare i loro registratori di cassa per prepararsi alla nuova legge. I clienti non saranno obbligati a ritirare lo scontrino. Escluse dall’emissione dello scontrino sono le cosiddette offene Ladenkassen, ovvero i registratori di cassa non elettronici che vengono usati ad esempio dai venditori di Würstel durante le manifestazioni sportive.
La legge approvata da Bundestag e Bundesrat prevede inoltre che dal 2018 (con due anni di anticipo rispetto a quanto inizialmente annunciato) i controllori del Finanzamt possano svolgere senza preavviso i controlli, i cosiddetti Kassen-Nachschau, durante l’orario di apertura degli esercizi commerciali.