Testo di Mario Trabalza
Sarà stata la siccità ma la vendemmia quest’anno è in calo rispetto agli anni precedenti. Dai dati diffusi dall’Unione Italiana Vini e Ismea per l’Osservatorio del Vino emerge che, in media, la vendemmia è in calo del 26,1% in tutta Italia. Nonostante la diminuzione, l’Italia si conferma leader mondiale nella produzione con oltre 40 milioni di ettolitri davanti alla Spagna (38,4 mln) e alla Francia (37,2 mln).
Produzione a parte, l’aspetto fondamentale resta però il valore del vino e delle esportazioni. Il punto debole infatti dell’esport italiano è infatti il valore che ci vede ad esempio dietro alla Francia che vende le proprie bottiglie a un prezzo medio decisamente superiore. Il trend sta lentamente cambiando visto che dall’inizio del 2017 si è avuto un incremento del valore pari al 6,4%.
Se si confermasse questa percentuale l’anno si chiuderebbe con un valore complessivo di 6 miliardi di euro per un volume di oltre 21 milioni di ettolitri. Ma il lavoro da fare nella valorazzazione del vino italiano è ancora tanto.
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